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fenomeni? si, ma da baraccone


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parliamo di bioty moise kean, attaccante della fiorentina di origini ivoriane, veloce, fisicamente forte e grande fiuto del gol. nella sfida col cagliari (1-1), kean ha avuto una prestazione sottotono: solamente sei tocchi in 90 minuti, e una valutazione complessiva di 5 secondo le statistiche analitiche, un voto basso per le sue qualità, dato che oltretutto lo stanno tenendo d'occhio il barça e diverse squadre inglesi (come arsenal, tottenham, manchester united) e questa prestazione di certo non gioca a suo favore.

kean ha avuto qualche buono spunto in campo, come spesso succede, esibendo accelerazioni e presenza in area. tuttavia, la sua eccessiva aggressività è stata spesso inopportuna causando una scarsa fluidità di manovra per la squadra di mister pioli. aggressività tutta sfociata nel testa a testa con mina: sicuramente aizzato dal colombiano che, levandogli palla, gli fa il gesto della sua esultanza, moise non ha tardato a controbattere, alzandosi e ricambiandogliela, aggiungendo anche il gesto di 1-0 (che però aveva, purtroppo per la viola, ancora vita breve).

kean nello scorso campionato si è sempre distinto su compagni e avversari, si è messo sempre in mostra come uomo squadra, ma proprio quando serve quel di più – carattere, precisione, lucidità – cade vittima dei suoi difetti tecnici e, soprattutto, mentali.

solo lui è così? non credo proprio, e guardare le partite della serie a ce lo dimostra.

queste quindi sono le 'coattate' della prima giornata:

  • genoa- lecce, 5 ammonizioni;

  • sassuolo- napoli, 4 ammonizioni, 3 per il napoli, e un rosso a ismael konè;

  • milan- cremonese, 5 ammonizioni, 4 solo per la cremonese, impazzita per il rientro in serie a? però se possiamo dire, trascinata da un baschirotto clamoroso;

  • roma- bologna, partita pulita, 1-1 di ammonizioni, ma 1-0 per la roma;

  • cagliari- fiorentina, 6 ammonizioni, 4 per il cagliari

  • como- lazio, 5 ammonizioni, del como ne abbiamo già parlato, audentes fortuna iuvat

  • atalanta-pisa, 3 ammonizioni solo per l'atalanta, diciamo ha fatto tutto da sola, sia il gol che l'autogol e tutto il resto, direi atalanta contro atalanta

  • juve- parma, 4 ammonizioni e un rosso per cambiaso all' 83, per aver reagito con una manata ai danni dI lovik. due giornate di squalifica con una storia su instagram si è scusato dopo il rosso: "brutto gesto che non mi appartiene e di cui mi vergogno. imparerò da questo errore" ovviamente frasi di circostanza, non sei un santo.

  • udinese- verona, 5 ammonizioni

  • inter- torino, 0 ammonizioni (l'inter si è voluta rivendicare per la champions?).


non ci sarebbe molto da stupirsi, se non per il fatto che la maggior parte di questi cartellini sono totalmente ingiustificati considerando l'andamento delle partite, quasi tutte dall'esito scontato e mai realmente in equilibrio (fatto salvo qualche eccezione): perché quindi tutta questa "cattiveria"? secondo noi (e non solo), meno qualità significa più aggressività, meno doti tecniche e più fisiche, che rendono i calciatori moderni molto più operai che artisti.

diremmo per la gioia degli arbitri, che si divertono sempre più a sventolare cartellini a destra e a manca.





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