opinioni

la pausa della nazionali porta sempre novità: tra recupero degli infortunati, convocati per le nazionali rientrati fuori forma e allenatori che hanno il tempo per cambiare le impostazioni tattiche, per i fantallenatori non è mai semplice prevedere come riprenderà il campionato. vi aiutiamo (speriamo) noi.

l'italia si assicura quantomeno un posto ai play-off sperando di tornare a giocare un mondiale a 12 anni di distanza: ma francamente ci preoccuperemmo di come giocarlo questo mondiale.

le nostre opinioni sul weekend di serie a, con un pazzo derby d'italia, alcune sorprese (il napoli che cambia e convince), alcune conferme (il como soffrirà, cuesta inadatto per salvare il parma) e solidità ritrovate (milan e toro), senza dimenticare fisiologici passi falsi (la roma non può vincere sempre, la fiorentina sta ricostruendo e la lazio ha gli uomini contati), solita debolezza del calcio italiano (modric domina ancora a 40 anni suonati, KDB non smette di segnare e

eccovi il primo post di questa nuova rubrica (che faremo quando ci va) per darvi le nostre opinioni su chi schierare, chi comprare, chi vendere, chi scambiare, etc prima del weekend di serie a

non è certo il mercato della premier league, ma la serie a ha regalato alcuni bei colpi, squadre quasi tutte rinforzate e non eccessive perdite per il campionato (salvo alcuni gravi casi)

ci piacerebbe raccontare di come il trastevere, squadra di serie d, abbia eliminato i pluricampioni del milan dalla coppa italia nel proprio stadio davanti a 10 mila tifosi: e invece dobbiamo parlare della realtà, grimbsy - manchester united della coppa di lega inglese.

già alla prima giornata abbiamo assistito al primo storico intervento dell'arbitro che ha spiegato una decisione del var: non sono mancate polemiche ma soprattutto storiche similitudini

perché tutta questa "cattiveria"? secondo noi (e non solo), meno qualità significa più aggressività, meno doti tecniche e più fisiche, che rendono i calciatori moderni molto più operai che artisti. diremmo per la gioia degli arbitri, che si divertono sempre più a sventolare cartellini a destra e a manca.

budget insensato, storia poca (o nulla), tifosi pochi (per fortuna buoni), bacino insignificante (vedremo come andrà), sviluppo calciatori italiani nemmeno per scherzo: dobbiamo proseguire?

ogni commento è sprecato, ogni opinione superflua, ogni pensiero tempo perso: psg-inter è stato quanto di più brutto una finale potesse esprimere come spettacolo. che sia colpa di inzaghi, colpa dei giocatori, colpa della società, stramerito dei soldi del psg o della bravo di luis enrique poco importa: il punteggio record con cui si è conclusa è l'unico che conta.

una tra le lotte più avvincenti per le qualificazioni alle coppe europee finisce con verdetti contemporaneamente scontati, assurdi e inaspettati: la juventus nonostante sia andata in difficoltà anche con una retrocessa va in champions, la lazio dimentica la prestazione di san siro e perdendo in casa rimane col cerino in mano, la roma dà tutto ma non basta.

il napoli è di nuovo campione d'italia dopo solo un anno di pausa. se nel 2022 è stato lo scudetto di spalletti, kvara e osimhen, questo è tutto di conte e mctominay: l'allenatore infrange tanti cuori quanti record, lo scozzese è meritatamente il miglior giocatore della serie a. de laurentiis? il napoli è stato più forte anche di lui...

penultima giornata di serie a degna di un film thriller nelle due gare che valevano una fetta importante di scudetto: tra var, rimonte, errori a porta vuota e traverse, napoli e inter rimandano il verdetto al prossimo weekend (con adesso una stra-favorita alla vittoria finale...)

iniziano i playoff che ci diranno chi farà compagnia a sassuolo e pisa come neopromosse nella serie a targata 2025-2026: tra due favorite, due sorprese, una conferma e una delusione avremo tra poche settimane il nome della terza squadra che uscirà dal pianto delle serie minori.

sommer e donnarumma assoluti protagonisti delle semifinali di champions league

contro tutti i pronostici l’inter si qualifica per la finale di champions league: battuto il barcellona con una doppia sfida storica

a 3 giornate dal termine 7 squadre in 11 punti, 3 squadre a pari punti al quarto posto, nemmeno l'atalanta certa di un posto in europa: con tanti scontri diretti è ancora tutto da vedere. che bello (se non si è tifosi di queste squadre...).

l'andata della semifinale di champions league è stata la partita delle occasioni perse per i neroazzurri: sia per demeriti propri che per assurdità di regolamento che per qualità dell'avversario alla lunga venute fuori, il 3-3 in catalogna è stato per la squadra di inzaghi il segnale che in finale difficilmente si arriverà. parliamone.

le due grandi pretendenti al titolo arrivano con le ossa rotte nella fase clou della corsa-scudetto: cosa sta succedendo a inter e napoli?

troppo spesso si è parlato di contratti e clausole e pochissimo di quanto sia un piacere vedere giocare un calciatore come dybala